Le Mura che Raccontano
La storia dell'Ospedale Psichiatrico Provinciale di Rieti dal 1927 ai giorni nostri.
IL LUNGO PERCORSO VERSO LA PRIMA LEGGE MANICOMIALE IN ITALIA LA LEGGE DEL 1904
La legge manicomiale del 1904 (n. 36) fu la prima normativa organica in Italia a disciplinare il ricovero coatto dei malati di mente, affidandolo ai prefetti. Dal 1905 si avviò la separazione tra ricoveri per mendicità e manicomi, distinguendo povertà e malattia mentale. Il processo si completò il 12 aprile 1927, quando i mendicanti furono definitivamente esclusi dai manicomi.
INAUGURAZIONE DEL NUOVO OSPEDALE PROVINCIALE PSICHIATRICO DI RIETI
Il 12 gennaio 1927 venne inaugurato il nuovo Ospedale Provinciale Psichiatrico di Rieti, noto come San Francesco, che rappresentò un importante polo per l’assistenza psichiatrica nel territorio. Figure chiave come il dott. Alessandrini guidarono la struttura tra il 1928 e il 1931, contribuendo alla sua organizzazione e sviluppo. Il 22 ottobre 1931 fu attivato anche un dispensario antirabbico.
LA TRANSIZIONE DAL MANICOMIO UMBERTO I AL SAN FRANCESCO (1930-1935) ANNALE OSPEDALE PROV DI S. FRANCESCO DEL 1928
Tra il 1930 e il 1935, a Rieti si completò la transizione dal vecchio Manicomio Umberto I al nuovo Ospedale Provinciale Psichiatrico San Francesco, inaugurato nel 1927. L’Annale del 1928 documenta l’avvio delle attività nel San Francesco. Il trasferimento dei pazienti e l’adeguamento delle pratiche terapeutiche riflettevano le nuove esigenze assistenziali, pur mantenendo un approccio custodialistico tipico dell’epoca
L'OSPEDALE PSICHIATRICO DI RIETI DURANTE LA SECONDA GUERRA MONDIALE (1940-1945) TRANSIZIONE DEL 1946
Seconda Guerra Mondiale (1940-1945), l’O.P. di Rieti affrontò gravi difficoltà. Nel 1946, si avviò una fase di ripresa e riorganizzazione. La costruzione del nuovo complesso in località San Basilio si articolò in quattro fasi: 1931-1935 (acquisizione del fondo e pianificazione), 1936-1941 (realizzazione delle prime strutture), 1942-1961 (completamento e ampliamento), e dal 1961 in poi.
1968: L’ANNO DELLA SVOLTA. La normativa psichiatrica italiana
• L. 36/1904: prima regolamentazione organica sui manicomi e il ricovero coatto;
• L. 431/1968 (Legge Mariotti): primo passo verso la riforma dell’assistenza psichiatrica;
• L. 180/1978 (Legge Basaglia): abolizione dei manicomi e avvio della deistituzionalizzazione;
• L. 833/1978: istituzione del Servizio Sanitario Nazionale (SSN)
La Chiusura del Manicomio di Rieti: cronologia, dinamiche, contraddizioni
La chiusura del Manicomio di Rieti si inserisce nel contesto della riforma psichiatrica italiana, segnata da dinamiche complesse. La Legge 833/1978 (Riforma Sanitaria) istituì il Servizio Sanitario Nazionale (SSN) e rappresentò il quadro normativo che rese possibile la chiusura dei manicomi, già avviata con la Legge 180/1978 (Legge Basaglia).